ANNO 25 n° 109
Scoperta pala d'altare di Carracci
E' stata rinvenuta nella chiesta della Madonna della Consolazione a Caprarola
19/06/2013 - 19:38

VITERBO - A Caprarola è stata ritrovata una pala d'altare di Annibale Carracci della fine del '500, grazie a un disegno rinvenuto al Louvre di Parigi.

La scoperta è stata effettuata nella chiesa della Madonna della Consolazione da Gennaro Esposito e Luciano Passini, due storici locali, seguiti però passo passo dal professor Claudio Strinati, tra gli storici dell'arte più importanti d'Italia ed esperto proprio del Carracci. Carracci - nato a Bologna nel 1560 e morto a Roma nel 1609 - ha rappresentato uno dei riferimenti della cultura pittorica del periodo insieme a Caravaggio.

Sua è la decorazione della volta della galleria di Palazzo Farnese a Roma. Sepolto al Pantheon, già subito dopo la sua morte fu definito 'il nuovo Raffaello', e proprio di fianco a questo si trova la sua tomba. Come è avvenuta la scoperta? Esposito e Passini stavano studiando i dipinti della chiesa per ultimare una monografia sull'artista maceratese Giuseppe Bastiani, anche lui pittore di corte di Odoardo Farnese. Si sono subito resi conto di essere di fronte a un'opera eccezionale e hanno ipotizzato potesse trattarsi di un dipinto di Annibale Carracci. Il punto è che non ne avevano la prova. Quindi non hanno reso pubblica la cosa. Poi, un anno fa, al museo del Louvre, Esposito ha ritrovato il disegno della pala, attribuito proprio ad Annibale Carracci.

I due hanno inoltre manifestato l'intenzione di presentare pubblicamente, probabilmente a luglio, l'opera e le conclusioni a cui sono giunti nel corso del loro lavoro, al Palazzo Farnese di Caprarola, in occasione di uno evento che sarà appositamente organizzato.




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