ANNO 25 n° 116
Sel: ''Ecco i nostri obiettivi per governare la città''
''Pronti a rappresentare chi non ha voce''
17/06/2013 - 16:21

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo.

''Sinistra Ecologia Libertà ha avuto un ruolo determinante nella vittoria della coalizione di Centro sinistra. Presente sin dal primo istante di questo percorso, senza Sel non ci sarebbero state le primarie. Non ci sarebbe stato il centro sinistra.

In questi mesi ha ricevuto dal sindaco Michelini e dalla coalizione vari attestati di stima, per la lealtà dimostrata al patto politico stretto tra le forze che hanno immaginato e realizzato il percorso che ha dato a Viterbo un nuovo assetto amministrativo dopo 18 anni di centrodestra, il quale aveva cristallizzato la città nel proprio bozzolo di potere.

La nostra lealtà - che oggi confermiamo - è costata un prezzo elettorale, che abbiamo pagato in ragione di una prospettiva di governo, che è quella sulla quale vogliamo qualificare una sinistra salda nei propri valori, ai quali ispirarsi coerentemente nei comportamenti politici e amministrativi.

Le deleghe che il sindaco ha inteso conferire a Raffaella Valeri quale assessore all’ambiente, all’agricoltura, al verde pubblico, alla pubblica istruzione, ai rapporti con l’Università, rispondono ad alcuni dei temi che Sel e Viterbo Bene Comune hanno proposto e affermato nella campagna elettorale. Una responsabilità che Raffaella condividerà con le donne e gli uomini che hanno sostenuto il nostro progetto politico. In campagna elettorale abbiamo condiviso con Michelini obiettivi importanti: stop all’urbanistica negoziata, per fare spazio alla pianificazione partecipata delle scelte; soluzione definitiva al problema dell'arsenico; quindi trasparenza come metodo costitutivo di qualsiasi rapporto con le imprese, i soggetti del privato sociale, tutti gli attori del mercato nella realizzazione di lavori pubblici o nell’affidamento di servizi e forniture.

Non consentiremo deroghe ai principi della trasparenza, riservandoci il diritto e il dovere della critica, della opposizione e anche della denuncia, quando sarà necessario, anche nei confronti della nostra stessa maggioranza, rivendicando l'autonomia della politica nei confronti della amministrazione.

Non permetteremo ad esempio che la cultura, il turismo, i grandi eventi diventino il terreno di caccia di una lobby che ha scelto di usare il marketing al posto della partecipazione dal basso: la nomina di Giacomo Barelli ad assessore alla cultura, turismo e grandi eventi è chiaramente una cambiale che il sindaco paga, scrivendola sulla carta di un clamoroso conflitto di interessi.

Per la individuazione della struttura della giunta - che si presenta con alcune incongruenze - sarebbe stata opportuna maggiore collegialità, che speriamo di recuperare nelle prossime scelte.

Perché il compito principale della nostra azione in prospettiva non è solo governare bene, ma ricostruire la fiducia nei confronti della politica, per la quale l'intera amministrazione e la stessa giunta sono co-responsabili, insieme ai partiti ed ai movimenti. Ogni scelta - anche quelle del sindaco - ricade su tutta la coalizione, di cui le stesse Viva Viterbo e Viterbo 2020 devono necessariamente entrate a far parte, su un programma di governo condiviso cui tutti devono rispondere, senza eccezioni.

Per questo chiederemo costantemente verifiche e garanzie. Senza sconti.

Avremo un nostro consigliere, la nostra voce istituzionale. Valorizzeremo le esperienze maturate in questa campagna elettorale insieme con il movimento Viterbo Bene Comune.

Lo faremo nello spirito di lealtà e di trasparenza che abbiamo sempre dimostrato, cercando in ogni luogo e in ogni modo di suscitare partecipazione dei cittadini. Vorremmo anche rappresentare quelle voci di sinistra che oggi non trovano rappresentanza nel consiglio comunale e cercheremo i modi e le forme per farlo. Così inizia per Sel il percorso nella maggioranza che sostiene Leonardo Michelini''.

Sinistra Ecologia e Libertà di Viterbo




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