Tornare a solcare le acque, riportarla alla vittoria in competizioni in cui è stata protagonista per anni: è questo l’obiettivo dell’equipaggio del Grifone 1°, imbarcazione protagonista delle regate degli anni ’90 che, nel prossimo fine settimana, torna in acqua per la “Roma per tutti”. Il Grifone 1° nasce nel 1985 per il naviglio della Guardia di Finanza - Sezione sportiva a vela da un progetto di Sciomachen (progettista di molte imbarcazioni famose quale Azzurra V) nei cantieri Balbi di Roma.

Inizialmente l'imbarcazione presenta qualche problema di stabilità: viene perciò mandata nei cantieri di Cervia sotto l'attentato controllo del progettista: qui vengono cambiati bulbo e timone e da quel momento diviene una barca capace di imporsi in regate e campionati invernali d'altura dal 1986 al 1997 circa. Da quel momento, a seguito del passaggio a gare in campionati monotipo, il Grifone 1° viene dismesso.

Intorno al 2004 l’imbarcazione è, però, acquistata dai cantieri Woods end Sea di Formia per essere restaurata quale barca importante, ma per cause ignote il Grifone 1° resta inutilizzato per altri sette anni quando, finalmente, nel settembre 2011, viene acquistata da un nuovo armatore, Alessandro Strappaghetti, per affrontare, dopo un lungo restauro, una nuova avventura con la sezione vela del corpo dei Vigili del Fuoco Lazio per regate d'altura.

Dopo aver testato l'imbarcazione nel campionato invernale di Formia, con esito positivo, il gruppo dei Vigili del Fuoco é ora pronto per affrontare una regata di importanza a livello europeo, la 'Roma per tutti', il 14 aprile prossimo, per poi cimentarsi nella “Lunga bolina”, la “Mille vele per Garibaldi” nelle acque della Maddalena e, probabilmente, “La Giraglia”.

Nonostante le mille difficoltà dovute d'agli alti costi di restauro l'equipaggio è carico ed entusiasta, pronto ad affrontare il ritorno nelle competizioni in mare.