ANNO 25 n° 114
Viterbese cerca il riscatto in coppa
Dubbi per Pirozzi che deve fare a meno di Noviello, De Francesco e Pero Nullo
30/10/2013 - 04:00

di Domenico Savino

VITERBO – La coppa per dimenticare il campionato. La Viterbese si tuffa nella manifestazione tricolore per recuperare lo smalto perso nell’ultima sfida casalinga contro il Fregene che è costata il primo posto in classifica. E alla luce del movimentato post gara la sfida contro il Borgo Podgora (trasferta in provincia di Latina, palla al centro alle 14,30) la sfida assume un valore particolare. Infatti i gialloblu devono dimostrare di aver definitivamente eliminato le fastidiose scorie successive all’esonero di Solimina e di riprendere il cammino interrotto.

Una corsa su un prato fiorito che all’improvviso si è trasformata in una impervia salita con insidie disseminate dappertutto. E la coppa Italia è un obiettivo dichiarato della società, per cui non verranno tollerati ulteriori passi falsi e non solo nel gioco. Ci si attende una prova differente sotto l’aspetto dell’atteggiamento in campo, della fame e della cattiveria. Proprio quelle caratteristiche che non sono piaciute alla dirigenza e che devono segnare la prima inversione di tendenza.

Pirozzi ha, dunque, il compito di risollevare una squadra che rischia di incartarsi. Ma deve fare i conti con infortuni e squalifiche: sono sicuramente out De Francesco (squalificato), Pero Nullo e Noviello (infortunati), pertanto alcune scelte saranno obbligate soprattutto in attacco. Il tecnico deve decidere se schierare le due punte (Toscano e Pacenza) o riproporre il modulo con un solo riferimento offensivo e una serie di incursori alle spalle. Di certo giocheranno coloro che hanno avuto meno spazio e che domenica scorsa erano in tribuna.

IPOTESI DI FORMAZIONE - Solito ballottaggio in porta tra Cima e Gabriele Marini (anche per la corretta gestione degli under), l’inserimento dal primo minuto di Ingiosi, Crisanti e Guerrini in difesa, Federici spostato a centrocampo e una sorta di rombo il cui vertice alto è Cerone e due attaccanti. Possibile che giochi Giurato che è più punta di Ghezzi. Ma non si esclude la contemporanea presenza di Toscano e Pacenza, con una Viterbese che somiglierebbe tanto a quella che ha disputato gli ultimi minuti contro il Fregene. Prove che Pirozzi sta facendo diu cui si sono visti i primi bagliori durante l'allenamento di ieri a Marta e che poi potranno vedere la luce anche in campionato.

L’AVVERSARIA – E’ il Borgo Podgora, formazione che milita nel girone B. La squadra è allenata da Loreto Stravato che ha sostituto il dimissionario Giancarlo Paloni. Stravato è un tecnico esperto della categoria e un profondo conoscitore del calcio laziale. Prima dell’esperienza sulla panchina dei borghigiani, Stravato ha allenato Vallecorsa, Formia e Scauri Minturno. Il Borgo Podgora è una squadra poco avvezza al pareggio: i nove punti in classifica sono frutto di tre vittorie e quattro sconfitte (l’ultima di misura ad Albano Laziale). Nel turno precedente ha eliminato la Pro Cisterna: curioso che la gara di ritorno non è stata disputata per squalifica della Pro Cisterna.

REAL MONTEROSI – C'è il Colleferro al Martoni per i biancorossi vera sorpresa di questo avvio di stagione. La formazione ciociara è terza in classifica in piena corsa per un posto in paradiso. Il Monterosi viene dalla splendida vittoria sul campo del Futbolclub che ha portato i biancorossi alle spalle delle grandi del girone. Sta portando i suoi frutti il lavoro di Marco Scorsini anche in coppa. Nel turno precedente il Monterosi ha eliminato il Grifone Monteverde dopo due ottime prestazioni.




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