di Domenico Savino
VITERBESE CASTRENSE – CERVETERI 5-1
VITERBESE CASTRENSE (4-4-2) Cima; Rausa (dal 1’ s.t. Kacka), Cirina, Marini, Fe; Gubinelli, Giannone, Marinelli, Pero Nullo (dal 24’ s.t. Giurato); Vegnaduzzo (dal 14’ Pacenza), Polani A DISPOSIZIONE Boccolini, Fapperdue, Faenzi, Cerone ALLENATORE Gregori
CERVETERI (4-5-1) Notari; Lo Schiavo, Attardo, Cosenza (dal 38’ s.t. Scarpan), Paraschiv; Abis (dal 28’ s.t. Santoro), Sansone (dal 15’ s.t. Arseni), Di Chiara, De Michelis, Cecaloni; Bentivoglio A DISPOSIZIONE Del Gaudio, Coda, Pazzaglini ALLENATORE Di Chiara
ARBITRO Mattera di Roma 1 (Madeo e Caretti)
RETI nel p.t. al 33’ e al 40’ Vegnaduzzo (V), al 45’ Di Chiara (C); nel s.t. al 7’ Marini (V), al 13’ Vegnaduzzo (V), al 29’ Polani (V)
NOTE giornata nuvolosa, terreno in buona condizioni, spettatori 500 circa Ammoniti Rausa e Marini per la Viterbese Lo Schiavo e Cosenza per il Cerveteri Espulsi Angoli 4-0 per la Viterbese Recupero 1 + 2
VITERBO – Il traguardo si avvicina. E la Viterbese impiega un’ora per sbrigare la pratica Cerveteri e tenere il Rieti a distanza di sicurezza. Primo posto blindato con cinque reti che lasciano i tirrenici nelle sabbie mobili della classifica. Cinque reti, le stesse dei sabini che hanno sotterrato in mattinata il Monterotondo. E’ la domenica di Vegnaduzzo che con la tripletta arriva ad un solo gol da Martinetti nella classifica all time dei marcatori gialloblu. Un successo mai messo in discussione: troppo leggero il Cerveteri per tenere testa ai gialloblu lanciati verso la vittoria finale. C’è stato anche il tempo per far riposare qualche pedina in vista del big match del primo maggio: c’è stato spazio per Pacenza e Giurato. La Viterbese si è da subito impossessata della gara, il Cerveteri si è arreso progressivamente: la differenza con i gialloblu è sembrata evidente.
Gregori sceglie il 4-4-2 per attaccare da subito: due esterni offensivi che hanno il compito di allungare la squadra, due punte che presidiano l’area di rigore, Giannone che dispensa palloni in quantità industriale. Il tecnico tiene a riposo Federici, in panchina Fapperdue e Faenzi. Il tutto in ottica Rieti. L’atteggiamento è propositivo: i gialloblu decidono di accelerare e tenere il Cerveteri in ansia.
Di Chiara ha impostato la partita in modo difensivo, molto attento a non scoprirsi. Sa che la sua squadra sta vivendo un periodo difficile: ha pochi uomini su cui contare (ne porta diciassette a referto). E allora punta su un centrocampo foltissimo: in cinque a fare da argine e coprire la difesa: Di Chiara jr tiene la posizione, funge da regista; a turno Abis e Cecaloni appoggiano l’unica punta Bentivoglio che si batte contro i due centrali gialloblu. Fanno tanta densità i ceretani che preferiscono non scoprirsi al fine di non concedere spazi alla Viterbese. I gialloblu impostano la solita partita casalinga: sanno che devono avere pazienza per scardinare il Cerveteri, che non c’è bisogno di strafare.
La prudenza del Cerveteri tiene il ritmo della gara abbastanza basso. Pochi guizzi perché i tirrenici non hanno interesse a forzare i tempi e si limitano alla sola attività di presidio. Il momento che spacca la gara è il vantaggio della Viterbese: la punizione di Giannone è perfetta, la testata di Vegnaduzzo è una sentenza: precisa l’incornata che si infila all’angolo basso. Il rigore che trasforma l’argentino vale il raddoppio: la percussione di Marinelli viene stoppata fallosamente da Cosenza. Dal dischetto l’attaccante è freddo. Tuttavia arriva la distrazione che macchia la prestazione generale: la punizione di Di Chiara non sembra irresistibile, ma Cima non la controlla.
Nella ripresa la Viterbese parte con la chiara intenzione di chiudere il discorso: anche se Bentivoglio mette paura a Cima, Pero Nullo si inventa una serpentina che fa da prologo al terzo gol: Marini incorna un angolo di Giannone. Il poker è ancora di Veganduzzo che sfrutta una presa difettosa di Notari. Poi arriva il cambio: il Rocchi tributa la giusta standing ovation per applaudire il puntero di Buenos Aires (53 reti in gialloblu) che lascia il posto a Pacenza. La “manita” si chiude con il timbro di Polani.
Trentunesima giornata 27/04/2013
Caninese - Grifone Monteverde |
1-0 |
Fonte Nuova - Civitavecchia | 2-1 |
Fregene - Città di Monterotondo | 4-2 |
Futbolclub - Villanova | 1-0 |
Ladispoli - Nuova Sorianese |
3-1 |
Montecelio - Real Monterosi | 1-1 |
Montefiascone - Empolitana Giovenzano | 1-1 |
Monterotondo Calcio - Rieti | 1-5 |
Viterbese Castrense - Cerveteri | 5-1 |
Classifica dopo la 31° giornata
Viterbese | 73 |
Rieti | 67 |
Nuova Sorianese | 56 |
Villanova | 53 |
Ladispoli | 52 |
Grifone Monteverde | 43 |
Montecelio | 42 |
Futbolclub | 42 |
Civitavecchia | 41 |
Fregene | 40 |
Monterosi | 39 |
Montefiascone | 37 |
Fonte Nuova | 34 |
Città di Monterotondo | 29 |
Cerveteri | 28 |
Caninese | 28 |
Monterotondo Calcio | 26 |
Empolitana | 26 |
Civitavecchia penalizzato di cinque punti
Prossimo turno 01/05/2014
Caninese - Futbolclub
Cerveteri - Ladispoli
Città di Monterotondo - Montefiascone
Civitavecchia - Monterotondo Calcio
Empolitana Giovenzano - Montecelio
Grifone Montevere - Real Monterosi
Nuova Sorianese - Fregene
Rieti - Viterbese Castrense
Villanova - Fonte Nuova