ANNO 25 n° 89
La Tuscia rivive la Passione di Cristo
Ecco le suggestive rappresentazioni in occasione del Venerdì Santo

VITERBO - Alcuni antichissimi, altri di più recente istituzione, i riti della Settimana Santa sono profondamente radicati nella cultura e nella religiosità popolare della Tuscia. Rievocazioni della Passione di Cristo con centinaia di figuranti o più tradizionali processioni si svolgono in una quarantina dei sessanta comuni della provincia di Viterbo.

 

Pressoché identico lo svolgimento di decine di processioni serali con il trasporto di un baldacchino contenente la statua del Cristo Morto e il corpo segnato dalle piaghe del flagello, della Via Crucis e della Crocifissione, seguito dall'effige della Madonna Addolorata, vestita di nero, con il cuore trafitto da una spada. L'uno e l'altra sono trasportate a spalle dai componenti delle confraternite (o compagnie), diffuse praticamente in tutti i paesi fino agli inizi del Novecento.

 

Alcune statue del Cristo Morto, quasi tutte lignee, sono delle vere e proprie opere d'arte, come quella di Bagnoregio, attribuita alla scuola donatelliana.

 

La più celebre rievocazione della Passione di Cristo è senz'altro quella di Bagnaia, istituita nel lontano 1618. La sera del Venerdì Santo, alle 21, circa quattrocento figuranti in costumi d’epoca, danno vita a diciotto ''quadri'', ognuno dei quali ricostruisce una fase della Via Crucis. Il clima che si crea durante la rappresentazione e la rara spettacolarità dei ''quadri'' trasmettono tra gli spettatori vibranti tensioni.

 

A Vetriolo, piccolo borgo della Valle dei Calanchi, la rievocazione del Venerdì Santo s'incentra invece sugli eventi che precedono la cattura e la Passione di Gesù, con gli apostoli riuniti nell'orto degli ulivi. Di grande effetto le due ultime fasi della rappresentazione: l'impiccagione di Giuda e la Crocifissione finale.

 

A Latera si eseguono nenie e canti popolari di rara suggestione, tramandati oralmente da padre in figlio, la cui origine si perde nei secoli.

 

Ecco l’elenco dei paesi in cui si svolgono i riti del Venerdì Santo:

 

Arlena di Castro, ore 21.00Processione del Cristo morto, con sfilata dei figuranti del corteo storico, la confraternita, i ministri portatori della statua dell'Addolorata e della bara del Cristo, soldati romani e sacerdoti ebrei che affiancano i due ladroni incatenati ed il Cristo che trascina la croce. Arlena di Castro, sabato 19 aprile, ore 21.00Rievocazione storica della Passione: ultima cena, arresto nell'orto degli ulivi, dalla condanna nel Sinedrio e da Pilato, alla via Crucis e alla crocifissione. Bagnaia (Viterbo), ore 21.30Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Battista (piazza XX settembre), per poi percorrere le vie del borgo antico.Apertura corteo cavalli Primo Quadro: Gesù all'orto dei Getsemani - Apostoli e DiscepoliSecondo Quadro: Il Confortatore - Simboli della Passione Terzo Quadro: Giuda - Il tradimento Quarto Quadro: Gesù Catturato Quinto Quadro: Il Sinedrio Sesto Quadro: HannahSettimo Quadro: Caifa Ottavo Quadro: ErodeNono Quadro: PilatoDecimo Quadro:Ecce Homo!Undicesimo Quadro: Gesù condotto al Calvario - tre caduteDodicesimo Quadro: Crocifissione e deposizioneTredicesimo Quadro: Maria segue Gesù con S. Giovanni, le donne, Giuseppe e NicodemoQuattordicesimo Quadro: La VeronicaQuindicesimo Quadro: Il testamento di Gesù - sette paroleSedicesimo Quadro: Il LonginoDiciassettesimo Quadro: Il ritorno dal CalvarioDiciottesimo Quadro: Cristo posto nel sepolcro Bagnoregio, ore 21.00 Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da piazza Sant'Agostino, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Sant'Agostino.Un lungo corteo di fedeli esce dalla chiesa di San Donato di Civita insieme al crocifisso. Questo viene adagiato su un feretro e il corteo, aperto dalle confraternite con i loro gonfaloni, inizia la sua lenta discesa verso Bagnoregio attraversando il ponte di collegamento che scavalca il dirupo che divide le due località. Tra due ali di folla in religioso silenzio la processione sfila per le vie di Bagnoregio fino a raggiungere la chiesa, accanto alla quale viene allestito un palco dove viene messa in scena la scena di Pilato e la flagellazione di Gesù. Terminata la rappresentazione sacra il corteo riprende subito la via di Civita per riportare il Cristo nella sua chiesa: la tradizione impone che il rientro avvenga entro la mezzanotte del Venerdì Santo, pena il passaggio di proprietà della statua alla città di Bagnoregio. Suggestiva e più drammatica l'altra tradizione locale che invece si ricollega alla progressiva erosione della città che muore e vuole che il crocifisso faccia ritorno 'a casa' entro la mezzanotte perché in caso contrario Civita sprofonderebbe per sempre tra i calanchi. Barbarano RomanoOre 6.00: Visita alle croci: processione alle chiese del paeseOre 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa del Crocifisso, percorso lungo le vie del centro storico fino a largo Salvo D’Acquisto e ritorno alla chiesa del Crocefisso Bassano Romano, ore 21.00 Processione del Cristo morto: con la partecipazione di confratelli incappucciati e a piedi scalzi, con le catene alle caviglie, che portano la croce: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta. Accompagnamento del complesso bandistico 'città di Bassano Romano' Blera Ore 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta Ore 23.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza di un corteo da via Claudia e arrivo al sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta dove verrà rappresentato, in costumi dell'epoca, l'episodio della Crocifissione Bolsena, ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza della tradizionale processione della Via Crucis dalla Basilica di San Cristina che percorrerà le vie del centro storico rievocando le tappe della Passione di Cristo. Sul sagrato della Basilica di Santa Cristina, infine, sopra l'alto muro di cinta che la fiancheggia, verrà rappresentata la crocifissione di Cristo e dei due ladroni. Info: ufficio Turistico del Comune di Bolsena tel. 0761.799923 Canepina, ore 20.45Rievocazione della Passione di Cristo nelle vie del centro storico Canino, ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Francesco, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata Capranica, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria (centro storico, piazza S. Maria) e si snoderà per via Vespignani, via degli Anguillara, corso Francesco Petrarca, piazza San Francesco, piazza Garibaldi e ritorno. A piazza San Francesco, storica rievocazione della Passione. Caprarola, ore 20.30Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta Carbognano, ore 21.00 Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Pietro (piazza del Comune), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Pietro Castel Sant'Elia, ore 21,00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di Sant'Antonio abate, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Sant'Antonio Abate Cellere, ore 21,30Processione e rievocazione storica della Passione di Cristo nelle vie del centro storico. I personaggi del Vangelo prendono vita in un corteo in abiti d’epoca. La processione percorre tutto il paese, allestito con scenografie. La Via Crucis è recitata dalle pie donne, dai sommi sacerdoti, dalle ancelle, dai ladroni che affiancano Gesù e gli apostoli fino al momento culminante della crocifissione che trova una posizione efficace e commovente sull’altura del castello Farnese Civita Castellana, ore 20.15Processione del Cristo morto: partenza dal duomo di S. Maria Maggiore, percorso lungo le vie del centro storico, e ritorno alla chiesa di San Benedetto. Fabrica di RomaProcessione del Cristo morto accompagnata dalla Banda musicale Gradoli, ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Maria Maddalena. A piazza del Comune verrà rappresentato l'episodio dell''Ultima cena'; quindi, in via Roma, 'la cattura di Cristo'; in via Piave 'il giudizio di Pilato' e 'la condanna'; infine, in via San Rocco, la 'Crocifissione'. Ritorno alla chiesa di S. Maria Maddalena Grotte di Castro, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dal centro pastorale parrocchiale (via Aldo Moro), percorso lungo le vie del centro storico e arrivo alla chiesa di San Pietro Apostolo Latera Ore 5,00: processione della Desolata (ricorda l'episodio della Madonna che va alla ricerca del figlio arrestato dalle autorità romane): partenza dalla chiesa di San Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San ClementeOre 21.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Clemente. La processione sarà accompagnata da canti in latino della tradizione orale eseguiti dai membri delle confraternite Marta, ore 21.30Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Collegiata, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della CollegiataMontefiascone, ore 21,00Un corteo storico composto da oltre cento personaggi, in abiti minuziosamente corrispondenti a quelli dell’epoca, che sfilano per le vie della città rievocando l’episodio evangelico della Passione di Cristo. Partirà dalla chiesa di San Bartolomeo (seminario interdiocesano “Barbarigo”) e percorrerà le seguenti le vie del centro storico. Nel piazzale antistante la Cattedrale di Santa Margherita si svolgerà la Sacra Rappresentazione della Crocifissione di Cristo. Monte RomanoGiovedì 28 marzo 2013, ore 21,00: Rievocazione della Passione di Cristo: partenza da largo Santa Corona, percorso lungo le vie del centro storico e arrivo davanti alla fontana del Mascherone con la rappresentazione dell'episodio della Crocifissione venerdì 29 marzo 2013, ore 21,00: Processione del Cristo morto Nepi, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa cattedrale di S. Maria Assunta e Anastasia, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta e Anastasia Onano, ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da via delle Croci, percorso lungo le vie del centro storico. A piazza Pio XII rappresentazione del Processo, arrivo a piazza Umberto I dove avverrà la rappresentazione dell'episodio della Crocifissione Orte, ore 21.30Processione del Cristo morto: partenza da piazza della Libertà, le sette Confraternite oggi esistenti, dietro invito dei furieri di Santa Croce e guidate dal Rettore generale, muovono dalle rispettive chiese e si dirigono verso la chiesa madre di Santa Croce in attesa dell'uscita della bara del Cristo Morto e della Macchina dell'Addolorata. Alla processione prendono parte centinaia di ortani vestiti da cirenei con il volto coperto, spesso percorrendo le strade a piedi nudi e con una croce di legno sulle spalle. Piansano, ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza piazza Lucia Burlini, percorso lungo le vie del centro storico, “crocefissione” al campo sportivo. Ronciglione, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dal duomo dei Santi Pietro e Caterina (piazza Principe di Napoli), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno al duomo dei Santi Pietro e Caterina San Martino al CiminoProcessione e rievocazione storica del processo a Gesù sul sagrato dell’abbazia cistercense Soriano nel Cimino, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza da piazza Vittorio Emanuele II (duomo), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Vittorio Emanuele II. I Signori, vestiti con un saio bianco e incappucciati, trasportano a spalla il Cristo morto nella bara. Sono preceduti dai Cirenei, penitenti avvolti in un sacco rosso, con il viso coperto, i piedi scalzi incatenati e croci sulle spalle SutriMercoledì 16 aprile 2014, ore 21.30: rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da piazza San Francesco con la rappresentazione dell'episodio della 'Flagellazione', arrivo a piazza Sacello dove verrà rappresentato l'episodio della Crocifissione Venerdì 18 aprile 2014, ore 21,00: Processione del Cristo morto Tarquinia, ore 20,30Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Trinità (alberata Dante Alighieri), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Trinità. Per le vie cittadine viene trasportata la statua del Sepolcro di Cristo accompagnata dai piccoli angeli, i bambini del posto, con i simboli della Passione di Cristo, dai tronchi a forma di croce, dai penitenti in catene e a piedi nudi testimoniando il triste cammino che conduce alla crocifissione del Cristo.Il percorso è accompagnato dalla banda musicale G. Setaccioli Tessennano, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di S. Felice, percorso lungo le vie del paese e ritorno alla chiesa di S. Felice. La statua di Gesù, deposto dalla croce, è portata in processione per le vie del paese, insieme alla statua della Vergine Addolorata e dalla confraternita. La processione è accompagnata dal coro che esegue i canti del Venerdì Santo, con la partecipazione di sole donne come vuole la tradizione. Tuscania, ore 21.30Processione del Venerdì Santo: la Macchina della Madonna Addolorata con ai piedi il Cristo Morto viene trasportata a spalla, per le vie del centro storico, da quaranta araldi; precedono il corteo i rappresentanti delle confraternite, le pie donne, i penitenti incappucciati e scalzi che portano a spalle pesanti croci o trascinano lunghe catene, le religiose e le suore dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà, il clero, la Banda Musicale “Raffaele Eusepi” di Tuscania. Partenza dalla Chiesa di San Giovanni Decollato in Piazza Matteotti Valentano, ore 21.00Processione del Cristo morto, con figuranti in costume dell'epoca: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Evangelista (piazza della Vittoria), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Giovanni Evangelista. Vetralla, ore 21.00Rievocazione della Passione di Cristo: in piazza Umberto I alle ore 21,andrà in scena la prima edizione della Rievocazione della Passione di Cristo. Dal Duomo, usciranno i personaggi (oltre 50) che rappresentano le diverse scene (processo a Gesù dinanzi al Sinedrio, le tre cadute verso il Monte Calvario), percorrendo via Cassia Interna . In piazza della Rocca la crocefissione. Vetriolo (Bagnoregio), ore 21.00Rievocazione storica della Passione di Cristo: nelle piazze e nelle strade del paese vengono messi in scena, con costumi dell'epoca, i seguenti episodi: 'l'ultima cena'; 'il tradimento di Giuda'; 'l'orto degli ulivi'; 'Gesù davanti a Pilato'; 'impiccagione di Giuda'; 'crocifissione'. Villa San Giovanni in Tuscia, ore 21.00Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista (piazza Maggiore), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Giovanni Battista Viterbo, ore 21,00Processione del Cristo morto: dalla chiesa di Santa Maria Nuova si procederà verso via Cardinal La Fontaine, quindi via delle Fabbriche, Cavour, piazza del Comune, via e piazza San Lorenzo. Alle 21.45: piazza San Lorenzo, palazzo dei Papi, rappresentazione della crocifissione a cura delle parrocchia di Santa Barbara e di Villanova Civitella D’Agliano, sabato 19 aprile 2014, ore 21,00: “La Passione secondo Yeoshua” in piazza Unità d’ItaliaLo spettacolo è il frutto di un’indagine durata ben sette anni. Regia di Francesco Peleggi. Il testo don Martino Brunoti riassume i temi fondamentali racchiusi nel mistero della croce: parla del male nel mondo e della piena responsabilità di chi lo sceglie. Tratta del bene e del merito di chi lo pratica, costi quel che costi. Descrive la dignità che accompagna il ‘giusto’ sino all’ultimo atto del suo martirio. Sottolinea la perenne memoria che ricorderà i suoi atti e le sue parole. E, infine, parla della speranza e dell’amore che, insieme, vincono sul male, come ci ha dimostrato il figlio di Dio col suo sacrificio e la sua resurrezione. Siamo arrivati, dunque, alla Passione secondo Yeoshua. Perché Yeoshua e non Gesù? Perché con l’andar del tempo abbiamo quasi dimenticato che Gesù, detto poi il Cristo, era ebreo, l’ebreo Yeoshua”.Patrocinato dal Comune, in collaborazione da: associazione ‘Le Nove Muse’, la Parrocchia di don Luca, la Pro Loco, Progetto turistico Civitella D’Agliano, Protezione civile.

Arlena di Castro, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto, con sfilata dei figuranti del corteo storico, la confraternita, i ministri portatori della statua dell'Addolorata e della bara del Cristo, soldati romani e sacerdoti ebrei che affiancano i due ladroni incatenati ed il Cristo che trascina la croce.

 

Arlena di Castro, sabato 19 aprile, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione: ultima cena, arresto nell'orto degli ulivi, dalla condanna nel Sinedrio e da Pilato, alla via Crucis e alla crocifissione. Bagnaia (Viterbo),

 

ore 21.30 Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Battista (piazza XX settembre), per poi percorrere le vie del borgo antico.Apertura corteo cavalli Primo Quadro: Gesù all'orto dei Getsemani - Apostoli e DiscepoliSecondo Quadro: Il Confortatore - Simboli della Passione Terzo Quadro: Giuda - Il tradimento Quarto Quadro: Gesù Catturato Quinto Quadro: Il Sinedrio Sesto Quadro: Hannah Settimo Quadro: Caifa Ottavo Quadro: Erode Nono Quadro: PilatoDecimo Quadro:Ecce Homo!Undicesimo Quadro: Gesù condotto al Calvario - tre cadute Dodicesimo Quadro: Crocifissione e deposizione Tredicesimo Quadro: Maria segue Gesù con S. Giovanni, le donne, Giuseppe e Nicodemo Quattordicesimo Quadro: La Veronica Quindicesimo Quadro: Il testamento di Gesù - sette paroleSedicesimo Quadro: Il Longino Diciassettesimo Quadro: Il ritorno dal CalvarioDiciottesimo Quadro: Cristo posto nel sepolcro

 

Bagnoregio, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da piazza Sant'Agostino, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Sant'Agostino.Un lungo corteo di fedeli esce dalla chiesa di San Donato di Civita insieme al crocifisso. Questo viene adagiato su un feretro e il corteo, aperto dalle confraternite con i loro gonfaloni, inizia la sua lenta discesa verso Bagnoregio attraversando il ponte di collegamento che scavalca il dirupo che divide le due località. Tra due ali di folla in religioso silenzio la processione sfila per le vie di Bagnoregio fino a raggiungere la chiesa, accanto alla quale viene allestito un palco dove viene messa in scena la scena di Pilato e la flagellazione di Gesù. Terminata la rappresentazione sacra il corteo riprende subito la via di Civita per riportare il Cristo nella sua chiesa: la tradizione impone che il rientro avvenga entro la mezzanotte del Venerdì Santo, pena il passaggio di proprietà della statua alla città di Bagnoregio. Suggestiva e più drammatica l'altra tradizione locale che invece si ricollega alla progressiva erosione della città che muore e vuole che il crocifisso faccia ritorno 'a casa' entro la mezzanotte perché in caso contrario Civita sprofonderebbe per sempre tra i calanchi.

 

Barbarano Romano ore 6.00

 

Visita alle croci: processione alle chiese del paese

 

Ore 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa del Crocifisso, percorso lungo le vie del centro storico fino a largo Salvo D’Acquisto e ritorno alla chiesa del Crocefisso Bassano Romano, ore 21.00 Processione del Cristo morto: con la partecipazione di confratelli incappucciati e a piedi scalzi, con le catene alle caviglie, che portano la croce: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta. Accompagnamento del complesso bandistico 'città di Bassano Romano'

 

Blera Ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta Ore 23.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza di un corteo da via Claudia e arrivo al sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta dove verrà rappresentato, in costumi dell'epoca, l'episodio della Crocifissione

 

Bolsena, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza della tradizionale processione della Via Crucis dalla Basilica di San Cristina che percorrerà le vie del centro storico rievocando le tappe della Passione di Cristo. Sul sagrato della Basilica di Santa Cristina, infine, sopra l'alto muro di cinta che la fiancheggia, verrà rappresentata la crocifissione di Cristo e dei due ladroni. Info: ufficio Turistico del Comune di Bolsena tel. 0761.799923

 

Canepina, ore 20.45

 

Rievocazione della Passione di Cristo nelle vie del centro storico

 

Canino, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Francesco, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata

 

Capranica, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria (centro storico, piazza S. Maria) e si snoderà per via Vespignani, via degli Anguillara, corso Francesco Petrarca, piazza San Francesco, piazza Garibaldi e ritorno. A piazza San Francesco, storica rievocazione della Passione.

 

Caprarola, ore 20.30

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta Carbognano, ore 21.00 Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Pietro (piazza del Comune), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Pietro

 

Castel Sant'Elia, ore 21,00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di Sant'Antonio abate, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Sant'Antonio Abate

 

Cellere, ore 21,30

 

Processione e rievocazione storica della Passione di Cristo nelle vie del centro storico. I personaggi del Vangelo prendono vita in un corteo in abiti d’epoca. La processione percorre tutto il paese, allestito con scenografie. La Via Crucis è recitata dalle pie donne, dai sommi sacerdoti, dalle ancelle, dai ladroni che affiancano Gesù e gli apostoli fino al momento culminante della crocifissione che trova una posizione efficace e commovente sull’altura del castello Farnese

 

Civita Castellana, ore 20.15

 

Processione del Cristo morto: partenza dal duomo di S. Maria Maggiore, percorso lungo le vie del centro storico, e ritorno alla chiesa di San Benedetto.

 

Fabrica di Roma

 

Processione del Cristo morto accompagnata dalla Banda musicale

 

Gradoli, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Maria Maddalena. A piazza del Comune verrà rappresentato l'episodio dell''Ultima cena'; quindi, in via Roma, 'la cattura di Cristo'; in via Piave 'il giudizio di Pilato' e 'la condanna'; infine, in via San Rocco, la 'Crocifissione'. Ritorno alla chiesa di S. Maria Maddalena

 

Grotte di Castro, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dal centro pastorale parrocchiale (via Aldo Moro), percorso lungo le vie del centro storico e arrivo alla chiesa di San Pietro Apostolo

 

Latera Ore 5,00

 

processione della Desolata (ricorda l'episodio della Madonna che va alla ricerca del figlio arrestato dalle autorità romane): partenza dalla chiesa di San Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Clemente

 

Ore 21.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Clemente, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Clemente. La processione sarà accompagnata da canti in latino della tradizione orale eseguiti dai membri delle confraternite

 

Marta, ore 21.30

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Collegiata, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata

 

Montefiascone, ore 21,00

 

Un corteo storico composto da oltre cento personaggi, in abiti minuziosamente corrispondenti a quelli dell’epoca, che sfilano per le vie della città rievocando l’episodio evangelico della Passione di Cristo. Partirà dalla chiesa di San Bartolomeo (seminario interdiocesano “Barbarigo”) e percorrerà le seguenti le vie del centro storico. Nel piazzale antistante la Cattedrale di Santa Margherita si svolgerà la Sacra Rappresentazione della Crocifissione di Cristo.

 

Monte Romano ore 21,00

 

Processione del Cristo morto

 

Nepi, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa cattedrale di S. Maria Assunta e Anastasia, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta e Anastasia

 

Onano, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da via delle Croci, percorso lungo le vie del centro storico. A piazza Pio XII rappresentazione del Processo, arrivo a piazza Umberto I dove avverrà la rappresentazione dell'episodio della Crocifissione

 

Orte, ore 21.30

 

Processione del Cristo morto: partenza da piazza della Libertà, le sette Confraternite oggi esistenti, dietro invito dei furieri di Santa Croce e guidate dal Rettore generale, muovono dalle rispettive chiese e si dirigono verso la chiesa madre di Santa Croce in attesa dell'uscita della bara del Cristo Morto e della Macchina dell'Addolorata. Alla processione prendono parte centinaia di ortani vestiti da cirenei con il volto coperto, spesso percorrendo le strade a piedi nudi e con una croce di legno sulle spalle.

 

Piansano, ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza piazza Lucia Burlini, percorso lungo le vie del centro storico, “crocefissione” al campo sportivo.

 

Ronciglione, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dal duomo dei Santi Pietro e Caterina (piazza Principe di Napoli), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno al duomo dei Santi Pietro e Caterina

 

San Martino al Cimino ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza da piazza Vittorio Emanuele II (duomo), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Vittorio Emanuele II. I Signori, vestiti con un saio bianco e incappucciati, trasportano a spalla il Cristo morto nella bara. Sono preceduti dai Cirenei, penitenti avvolti in un sacco rosso, con il viso coperto, i piedi scalzi incatenati e croci sulle spalle

 

Sutri ore 21,00

 

Processione del Cristo morto

 

Tarquinia, ore 20,30

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Trinità (alberata Dante Alighieri), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Trinità. Per le vie cittadine viene trasportata la statua del Sepolcro di Cristo accompagnata dai piccoli angeli, i bambini del posto, con i simboli della Passione di Cristo, dai tronchi a forma di croce, dai penitenti in catene e a piedi nudi testimoniando il triste cammino che conduce alla crocifissione del Cristo.Il percorso è accompagnato dalla banda musicale G. Setaccioli

 

Tessennano, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di S. Felice, percorso lungo le vie del paese e ritorno alla chiesa di S. Felice. La statua di Gesù, deposto dalla croce, è portata in processione per le vie del paese, insieme alla statua della Vergine Addolorata e dalla confraternita. La processione è accompagnata dal coro che esegue i canti del Venerdì Santo, con la partecipazione di sole donne come vuole la tradizione.

 

Tuscania, ore 21.30

 

Processione del Venerdì Santo: la Macchina della Madonna Addolorata con ai piedi il Cristo Morto viene trasportata a spalla, per le vie del centro storico, da quaranta araldi; precedono il corteo i rappresentanti delle confraternite, le pie donne, i penitenti incappucciati e scalzi che portano a spalle pesanti croci o trascinano lunghe catene, le religiose e le suore dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà, il clero, la Banda Musicale “Raffaele Eusepi” di Tuscania. Partenza dalla Chiesa di San Giovanni Decollato in Piazza Matteotti

 

Valentano, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto, con figuranti in costume dell'epoca: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Evangelista (piazza della Vittoria), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Giovanni Evangelista.

 

Vetralla, ore 21.00

 

Rievocazione della Passione di Cristo: in piazza Umberto I alle ore 21,andrà in scena la prima edizione della Rievocazione della Passione di Cristo. Dal Duomo, usciranno i personaggi (oltre 50) che rappresentano le diverse scene (processo a Gesù dinanzi al Sinedrio, le tre cadute verso il Monte Calvario), percorrendo via Cassia Interna . In piazza della Rocca la crocefissione.

 

Vetriolo (Bagnoregio), ore 21.00

 

Rievocazione storica della Passione di Cristo: nelle piazze e nelle strade del paese vengono messi in scena, con costumi dell'epoca, i seguenti episodi: 'l'ultima cena'; 'il tradimento di Giuda'; 'l'orto degli ulivi'; 'Gesù davanti a Pilato'; 'impiccagione di Giuda'; 'crocifissione'.

 

Villa San Giovanni in Tuscia, ore 21.00

 

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista (piazza Maggiore), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Giovanni Battista

 

Viterbo, ore 21,00

 

Processione del Cristo morto: dalla chiesa di Santa Maria Nuova si procederà verso via Cardinal La Fontaine, quindi via delle Fabbriche, Cavour, piazza del Comune, via e piazza San Lorenzo.

 

Alle 21.45: piazza San Lorenzo, palazzo dei Papi, rappresentazione della crocifissione a cura delle parrocchia di Santa Barbara e di Villanova




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