VITERBO - Hanno fatto il conto alla rovescia per giorni, macinato chilometri (sono accorsi dalla provincia, sì, ma anche da Roma, Umbria e Toscana) e, chi non era riuscito a munirsi di prevendita, per assicurarsi l’ingresso è arrivato con largo anticipo, attendendo l’apertura del Theatrò Disco Top Italian Club. Nemmeno la pioggia battente è riuscita a fermare i fan accorsi a centinaia per “toccare con mano” e sincerarsi che Raoul Bova fosse vero.
Ebbene sì, è tutto vero, da capo a piedi e non ha bisogno di Photoshop perché, anzi, dal vivo è forse ancora più bello.
Il sipario del Theatrò sul sex symbol italiano più amato dagli Studios a stelle e strisce si è alzato poco prima delle 2 (a.m.) ed è stato il delirio (letteralmente). “Mai visto un clamore del genere”, hanno detto i gestori del Theatrò, che pure hanno ospitato star internazionali. “La sala – hanno aggiunto - è esplosa in un boato incredibile”.
L’attore, accompagnato sul palco Luigi XV della Platea da un nutrito cordone di addetti alla sicurezza (per fortuna tutti belli grossi), ha firmato autografi a gogò, stretto mani, lasciandosi immortalare con fan scalpitanti e smaniose di abbracciarlo e sbaciucchiarselo un po’. (Solo un po’!).
Il divo italiano ha inoltre mantenuto la promessa, presentando in anteprima al Theatrò la sua ultima fatica televisiva: il sequel della serie 'Come un delfino', che andrà in onda prossimamente in quattro puntate su Canale 5 e in cui Bova tornerà a vestire i panni di Alessandro Dominici. E, allo stesso tempo, quelli del nuotatore per la gioia di migliaia e migliaia di fan.
Nella gallery alcune immagini della serata; tutte le foto sul sito www.theatrodisco.it.
Foto: Viterbo By Night