VITERBO - E' iniziato anche a Viterbo il nuovo anno scolastico e l'assessore alla Pubblica istruzione Massimo Fattorini vuole rendersi conto di persona delle problematiche degli istituti di competenza comunale. Questa mattina ha fatto un giro delle strutture e con l'occasione ha portato gli auguri dell'amministrazione comunale a tutti i ragazzi.

L'assessore, però, anche alla luce di qualche difficoltà già emersa e denunciata da gruppi di genitori, come la decisione di un istituto viterbese di adottare la settimana corta, cinque giorni, e diminuire il numero delle ore settimanali da 30 a 27 prevedendo l'uscita alle 13,30, ci tiene a mandare un messaggio a dirigenti scolastici e insegnanti, partendo da una riflessione. “Stiamo attraversando un periodo economicamente difficile - sottolinea l'assessore Fattorini -. Le famiglie non sanno più come affrontare le spese giornaliere e hanno la necessità di pianificare tutto preventivamente. Le scuole per i propri figli si scelgono soprattutto in base ai tipi di offerta formativa, piani in cui sono indicate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica e organizzativa delle attività''.

''In pratica - continua l'assessore -, genitori che lavorano tutta la settimana possono scegliere una scuola piuttosto che un'altra anche soltanto per il monte ore, perché devono conciliare i propri impegni con la gestione dei figli. E' naturale che se a febbraio iscrivono i bimbi in quell'istituto perché propone un certo tipo di situazione e poi a settembre le cose cambiano hanno serie difficoltà a modificare la propria organizzazione familiare. Con questa crisi è faticoso affrontare le conseguenze dei cambiamenti. Se il sabato entrambi i genitori lavorano, a chi affidare il ragazzo che il sabato a scuola non ci va? Sono costi che sempre più famiglie oggi non riescono ad affrontare”.

L'assessore Fattorini, pertanto, sente il dovere di dare un suggerimento ai Consigli d'istituto e ai Collegi dei docenti: “E' necessario aiutare le famiglie in questo contesto economico-sociale difficoltoso. Informandole bene e coinvolgendole di più. Sarebbe, dunque, forse meglio predisporre un regolamento unico, pur nel rispetto delle singole autonomie scolastiche, che dia garanzie di stabilità delle condizioni ai genitori che devono fare una scelta. Le eventuali modifiche ai piani dell'offerta formativa sarebbe più opportuno farle prima delle iscrizioni, e non a settembre quando inizia l'anno scolastico stravolgendo le pianificazioni familiari”.

Rimanendo in tema scolastico, l'assessore Fattorini vuole dare alcune informazioni. “Presso la scuola dell'infanzia di Villanova sono partiti i lavori per strutturare il giardino che ospiterà i giochi. Questa è la prima notizia - riferisce l'assessore -. Per quanto riguarda la manutenzione in generale dei giochi in dotazione alle scuole comunali, abbiamo qualche giorno fa depositato presso l'Ufficio lavori pubblici una lettera in cui si dispone di intervenire periodicamente per mantenere sempre a norma le attrezzature ludiche. Infine - conclude Fattorini -, la giunta ha firmato una delibera per istituire nuove sezioni di scuola dell'infanzia comunale. Non appena arrivano i fondi regionali, saranno sistemati anche i 104 bambini rimasti fuori”.